Vincitori del concorso la nuvola rossa
Con la premiazione del “Concorso di idee”, tutto dedicato alle scuole, il 12 maggio si è concluso nella sede della Regione “Sali sulla Nuvola Rossa”, il contest ideato da Avis, Fidas, Regione Emilia-Romagna, Servizio Sanitario Regionale e Ufficio Scolastico Regionale con l’obiettivo di sostenere la donazione di sangue con la propria creatività. Tanti i protagonisti di questa edizione 2013/2014, che ha visto la partecipazione di più di 250 studenti delle classi IV e V degli istituti superiori di tutta la regione. Obiettivo del concorso: la creazione di un’opera grafica o di un video ispirato al tema della donazione di sangue.
“Sali sulla Nuvola Rossa” si inserisce all’interno della ormai lunga tradizione delle iniziative volte alla sensibilizzazione dei ragazzi più giovani ai temi della donazione del sangue e della solidarietà, lasciando ampio spazio alla creatività: un momento fondamentale per capire il loro punto di vista – come sottolineato da Roberto Franchini, direttore Agenzia di informazione e comunicazione della Regione Emilia-Romagna – senza il quale non ci sarebbe futuro per la donazione di sangue. E l’ampia partecipazione al concorso testimonia come lo spirito di solidarietà non sia soltanto presente bensì forte nella nostra regione; spirito di solidarietà al quale si deve necessariamente unire – nelle parole di Claudio Velati, direttore del Centro Regionale Sangue – la convinzione profonda di voler essere donatore di sangue: per essere in tanti e sempre pronti a donare, a fronte uno stile di vita sano e responsabile. Nel corso della mattinata, i primi a essere premiati con borse di studio del valore di 500 euro sono stati tutti i vincitori, individuati all’interno di ogni provincia.
A seguire, i finalisti assoluti a livello regionale – in palio un iPad Mini – per la miglior opera grafica, che ha visto salire sul podio Anna Milza della classe IV A del liceo artistico Bruno Cassinari di Piacenza con “Dai forza a chi ne ha bisogno”, e il miglior video, “Un eroe ordinario”, autori gli studenti della V A dell’istituto tecnico Nullo Baldini, indirizzo Industriale, di Ravenna. Infine, due borse di studio sono andate anche alla classe e all’istituto con il maggior numero di contributi: vincitore indiscusso è stato il liceo scientifico Fermi di Bologna, che si è aggiudicato sia il premio classi grazie alla V C – che ha presentato 22 opere – sia quello d’istituto – con ben 90 opere. “Sali sulla Nuvola Rossa” rappresenta la prova che una sorta di “staffetta generazionale” è senza dubbio in atto: i più giovani si fanno portatori dei valori fondanti della comunità di cui fanno parte, quali la donazione di sangue e la cultura della solidarietà; rappresentano un futuro di cittadinanza attiva, partecipe e consapevole, come affermato da Carlo Lusenti, Assessore regionale alle Politiche per la salute. Un parallelo sorge allora spontaneo: in un periodo di profonda crisi e difficoltà, un famoso capo Sioux – Nuvola Rossa, per l’appunto – da solo e con le sue sole forze riuscì ad uscirne vincitore: sebbene talvolta si sia in pochi, o quasi soli, si possono comunque conseguire risultati in grado di cambiare il corso della storia ed è questo l’augurio per tutti coloro che hanno deciso di salire sulla Nuvola Rossa.
(Federica Furlanis)